Down-a è una danza Butoh ispirata a una performance che proviene dalle menti del Progetto “Something In Between”. Con Flavia Ghisalberti e Ezio Tangini alla guida, entrate in un altro mondo. Ho avuto il privilegio di vedere la loro performance a Indy Fringe 2005 e mi sono ripromesso ardentemente di fare in modo di non perdere questo spettacolo. I movimenti lenti, striscianti degli artisti combinati con un sottofondo melodioso di rumore di registrazione, l’atmosfera della sala, portano ad un’esperienza di teatro che rallenta l’anima e ti costringe ad esistere nel loro mondo. Questa particolare performance è stata ispirata a “l due nobili congiunti” di Shakespeare. La scena è vuota, ad eccezione di una unica luce rossa di lavoro. Inizia l’esperienza. Nel documento .pdf della signora Ghisalberti che documenta alcune delle sue performances, Il Butoh è descritto come:

“danza di contrapposizione, ma poetica e non violenta, il Butoh giapponese evoca immagini di decadimento, paura e disperazione, erotismo, estasi e immobilità. Il Butoh sfida una facile definizione e abbraccia il paradosso”.

Il livello puro di impegno, di ricerca e di desiderio ha lasciato pubblico ancora una volta silenzioso e riflessivo. Un livello quasi puro di ispirazione e di riflessione. Dimenticate le quattro mura. Lasciate i dogmi della recitazione e della danza alla porta. Raccomando vivamente di vedere l’ultima performance di Down-a al Fringe Festival questa sera alle ore 6 all’ Auditorium dell’Ateneo.

Patrick Cavanagh, actor, musician